Nuova apertura di Maverick a Budapest: Benvenuti al Maverick Athenaeum

Maverick Athenaeum

Lebowski Ltd. ha ampliato la sua offerta di ospitalità con l’acquisizione di uno degli edifici più riconoscibili e popolari di Budapest.

A partire da giugno di quest’anno, gli ospiti potranno soggiornare nel nuovissimo Maverick Athenaeum, che ha riacquistato il suo antico splendore e si unisce al gruppo Lebowski, che possiede già tre ostelli con il marchio Maverick: Maverick Budapest Soho, Maverick Downtown e Maverick Central Market, oltre al Boutique Hotel Leo, alla Boutique Guest House Giselle e all’Amberlyn Hotel.

Storia dell’Athenaeum, il nuovo Maverick Athenaeum

Il nome del nuovo ostello del gruppo Lebowski non è una coincidenza, ma un cenno e un omaggio a un luogo che per anni è stato parte attiva della storia di Budapest.

Con l’intenzione di riportare l’edificio al suo antico splendore, per comprendere la portata e l’importanza di questa acquisizione è essenziale capire la storia dell’edificio Athenaeum.

Questo edificio iconico si trova in via Rákóczi, una delle arterie principali di Budapest. Si trova inoltre a pochi passi dalle piazze Blaha Lujza e János Pál pápa, un luogo bellissimo e tranquillo nel cuore di Budapest.

La statua di Pallade Atena, scomparsa dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, torna a essere il simbolo di questo edificio, creato come luogo di cultura, unità e comunità. Ora, dal suo punto più alto, l’Atena fa parte di un’architettura nazionale e sarà testimone della rinascita della sua bellezza e della sua importanza, che erano state offuscate negli anni passati.

Soddisfacendo il suo scopo, dalla metà del XIX secolo l’edificio dell’Ateneo ospitava la cultura e forniva un rifugio a coloro che erano intellettualmente inquieti e desiderosi di conoscenza. L’edificio ospitava la Società per azioni letteraria e tipografica dell’Ateneo, una delle prime, se non la prima, società legate alla stampa e all’informatica.

Con la sua funzione principale di pubblicazione di libri e giornali, ottenne un successo strepitoso, diventando l’epicentro della scena culturale di Budapest. La libreria di Emich Gusztáv pubblicò fino a 32 opere all’apice della rivoluzione del 1848. In seguito, si aggiunsero altre edizioni di giornali, che alla fine arrivarono a 25, oltre a riviste e propaganda.

Anche se la statua di Pallade Atena fu sostituita dalla caratteristica stella rossa a metà del XX secolo, nel 1950, non coronò a lungo l’edificio dell’Ateneo e fu rimossa sei anni dopo. Nulla occupò il suo posto e per decenni l’edificio rimase senza alcuna scultura, statua o simbolo.

Progettato da Ágost Krumholz e realizzato dal maestro architetto Sándor Hauszmann, il sito Maverick Athenum si propone di restituire l’importanza e la bellezza che merita a un edificio che non solo racconta la storia di Budapest, ma che ne è stato parte fondamentale.Ospiterà poco più di 400 persone, distribuite in diverse tipologie di stanze.

Ospiterà centinaia di viaggiatori e continuerà ad accogliere menti curiose e visitatori provenienti da tutto il mondo, alla ricerca di una capitale viva, vibrante e dinamica.

L’interno è sorprendente come l’esterno, con ampi spazi aperti, ambienti accattivanti che delizieranno gli occhi in cerca di bellezza, per non parlare dell’architettura ipnotica che, sebbene inattiva o silenziosa per anni, ora risplende nuovamente, diventando un luogo di culto e bellezza grazie al gruppo Lebowski.

“Imparare dal passato, vivere il presente e lavorare per il futuro”

Audrey Farrell

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