Suggerimenti ed eventi per la città di Budapest

Budapest 100, celebrazione di edifici vecchi di 100 anni - 09-12 maggio

Motto: Condividi la piazza! Sede: presso gli edifici centenari della città, come pubblicizzato su Budapest100.hu (disponibile in inglese e ungherese) Gli edifici di Budapest - sappiamo tutti che sono stupefacenti. Pensate alla Basilica di Santo Stefano. Il Parlamento.

O anche ai vecchi edifici residenziali. Quando si guardano le foto dopo il viaggio, tendono a rubare la scena. Ma sapevate che esiste un festival per celebrare gli edifici centenari? Visite guidate gratuite vi accompagnano attraverso la storia degli edifici in occasione del loro centenario, assicuratevi di partecipare se vi trovate in città all'inizio di maggio!

La cosa squisita è che quest'anno la città di Budapest celebra il 150° compleanno, quindi in realtà quest'anno è possibile visitare edifici vecchi di 150 anni, dal 1873 al 1974.

Edifici di 100 anni. Un bel po' di edifici

Budapest100 è un fine settimana di primavera che celebra gli edifici che ci circondano. Questo gioiello relativamente sconosciuto è entrato nella lista dei migliori eventi artistici d'Europa stilata dal Guardian ed è uno dei preferiti dagli abitanti del luogo amanti della storia e dell'architettura.

L'evento è stato fondato nel 2011 dall'Open Society Archives e dal Centro di Architettura Contemporanea KÉK (entrambi noti per le loro mostre, i loro workshop e i loro progetti) e cresce ogni anno in termini di portata e popolarità.

L'idea è semplice: gli organizzatori cercano ogni anno le case che compiono 100 anni e reclutano volontari per offrire visite guidate gratuite (alcune delle quali in inglese) e organizzare eventi in un bel weekend di primavera. L'obiettivo è quello di riunire persone di diversa provenienza, per festeggiare insieme la bella storia della città.

Perché festeggiare gli edifici di Budapest?

Per capire perché gli edifici centenari sono così importanti in una città così ricca di storia, dobbiamo tornare indietro nel tempo, alla fine della Seconda guerra mondiale, quando le forze sovietiche stavano combattendo i tedeschi in ritirata nella regione.

Hitler considerava l'Ungheria inferiore alle terre di lingua tedesca e diede ordine di difenderla fino all'ultimo uomo, per guadagnare tempo per la Germania.

Per questo motivo la battaglia di Budapest viene talvolta definita la "seconda Stalingrado": un assedio raccapricciante e apparentemente interminabile, casa per casa, che ha devastato non solo gli abitanti della città, ma anche i suoi edifici. Le case ancora in piedi sono quelle fortunatamente scampate alla distruzione.

Tra queste, questa originale festa di primavera celebra ogni anno quelle che compiono 100 anni. Un'edizione speciale dell'evento, qualche anno fa, ha commemorato le cosiddette "case della stella gialla" della città: si tratta delle case, contrassegnate da grandi stelle gialle, in cui le famiglie ebree furono trasferite con la forza nel 1944.

Ostello Maverick: oltre 100 anni

Quando si dorme al Maverick Hostel in piazza Ferenciek, proprio accanto al Danubio, è divertente pensare che l'edificio ha più di 100 anni.

Gli Asburgo (la famiglia reale austro-ungarica) lo costruirono: fu progettato nel 1899 e terminato nel 1902, ottenendo il nome di Palazzo Reale Tendenziale (Királyi Bérpalota).

L'imperatore Francesco Giuseppe visitò il cantiere più volte di persona. Originariamente aveva 24 appartamenti più 12 negozi al piano terra. Nel 1917 gli Asburgo finirono per vendere l'edificio a causa delle gravi difficoltà del tempo di guerra.

Alcuni residenti vivono qui da decenni e possono testimoniare che la storia legata a questo luogo non ha paragoni!

La storia oltre agli edifici

Se vi piace la storia, potreste anche essere interessati alle mostre regolari in lingua inglese offerte dall'Open Society Archives (uno dei fondatori dell'evento Budapest100): potete visitare le loro mostre gratuitamente; attualmente ne hanno una sul samizdat (materiale copiato e fatto circolare segretamente da persona a persona, vietato dai Paesi comunisti), dove potete verificare come questi materiali "sovversivi" venivano prodotti e distribuiti.

(Via Arany Janos 32, vicino alla stazione della metropolitana Arany Janos utca sulla linea 3 della metropolitana blu).